Che cos’è la piramide alimentare

La piramide alimentare è un modello che descrive un regime alimentare corretto ed equilibrato; rappresenta graficamente l’importanza dei vari alimenti e la frequenza con i quali andrebbero consumati. Conoscerla è utile per prendersi cura del proprio corpo e per il proprio benessere psicofisico.

Alla base della piramide abbiamo i cibi da consumare quotidianamente e più volte al giorno, mentre salendo ai livelli via via più alti la frequenza di consumo diminuisce sempre di più. Una caratteristica importante è che non ci sono alimenti esclusi dalla piramide: tutte le categorie sono importanti per apportare i giusti nutrienti, contribuire in maniera equilibrata alla salute e alla gratificazione del gusto; quello che cambia è la frequenza di consumo che nel caso di determinati alimenti è bene limitare. È inoltre essenziale scegliere solo prodotti alimentari di qualità e di stagione, e cucinarli in modo sano e vario.

La piramide alimentare non va intesa come dieta rigida o necessariamente dimagrante, ma come uno strumento per uno stile di vita sano e un’alimentazione completa ed equilibrata. Oltre all’alimentazione, infatti, vanno aggiunti altri importanti consigli: mantenersi sempre idratati bevendo almeno 2 litri di acqua al giorno, fare attività fisica, mangiare con moderazione per ridurre le calorie e dormire a sufficienza.

Piramide alimentare: ecco com’è suddivisa

Vediamo subito quali sono i cibi presenti nella piramide e come inserirli nel nostro regime nutrizionale.

La base: frutta, verdura e cereali

Alla base della piramide troviamo frutta e verdura, da consumare a ogni pasto e da scegliere di stagione. Ci sono anche i cereali, meglio se integrali: via libera quindi a pasta, pane e riso, da consumare una o due volte al giorno. Un’altra importante fonte di carboidrati sono le patate.

Latte e derivati ogni giorno

Appena sopra troviamo il latte e tutti i prodotti da esso derivati, come yogurt, formaggi freschi e stagionati. Prodotti che si possono anche scegliere a ridotto contenuto di grassi (optando ad esempio per il latte scremato); e se fai fatica a digerirli, prova il latte di capra: la sua leggerezza ti sorprenderà. Assieme ai latticini troviamo anche l’olio extravergine di oliva, il condimento per eccellenza della dieta mediterranea.

Una volta al giorno: spezie e frutta secca e oleosa

Spezie, erbe aromatiche, aglio e cipolla sono utilissimi per dare sapore alle nostre ricette riducendo così il consumo di sale e di condimenti industriali. Semi, olive e frutta secca oleosa come noci e mandorle sono ricchi di fibre e “grassi buoni”, e vanno pertanto consumati ogni giorno in piccole porzioni.

Consumo settimanale: carne bianca e pesce

Salendo ancora troviamo numerose fonti proteiche, da consumare una o due volte alla settimana. Alterna pollame, legumi, pesce e uova sulla tua tavola, per assumere la giusta quantità di proteine limitando i grassi e assicurandoti di avere una dieta gustosa e varia.

Limitare carne rossa e dolci

Infine, al vertice della piramide troviamo i cibi da limitare il più possibile. La frequenza di consumo della carne rossa come manzo e, salumi maiale, insaccati e dei dolci (soprattutto quelli industriali!) andrebbe mantenuta a una volta a settimana. Questi prodotti sono infatti molto grassi e/o calorici, ricchi di sale o di zuccheri.

La piramide alimentare nella dieta mediterranea

Sicuramente hai sentito parlare della dieta mediterranea, indicata dai nutrizionisti tra i migliori modelli alimentare per vivere più a lungo e più in salute.  Questo regime alimentare è ispirato ai gusti e agli alimenti tipici dei Paesi del Mediterraneo: Grecia, Spagna, Turchia, Cipro e ovviamente l’Italia.

La cucina tipica di questi Paesi si basa sui cereali, principalmente integrali, ortaggi di stagione, latte di mucca, pecora e capra, olio extravergine di oliva. Inoltre, questi tipi di cucina sono molto vari e creativi grazie all’ampia disponibilità di molti prodotti alimentari diversi, specialmente per quanto riguarda la varietà dei prodotti dell’agricoltura.

Grazie alla piramide alimentare, è semplice e intuitivo capire quali categorie di alimenti sono adatte al consumo quotidiano e quali invece vanno limitate. Abbiamo visto che la piramide alimentare contiene tutte le  proteine di origine animale, tra cui latte e derivati, pesce e carni bianche. E per chi segue una dieta vegetariana? Oltre a fagioli e lenticchie, esistono altre fonti di proteine vegetali, come ad esempio il tofu e il seitan.

Dal cuore del Mediterraneo
fino alla tua tavola

Il latte ricopre un ruolo centrale nella dieta mediterranea, e ha infatti una frequenza di consumo giornaliera nella Dieta Mediterranea. Per la salute di ossa, denti e intestino, e per un corretto apporto di proteine, calcio ed energia, andrebbero consumate 2-3 porzioni al giorno di latte e derivati. Puoi fare colazione con una bella tazza di latte fresco, gustare uno yogurt cremoso a merenda, o inserire formaggi freschi e stagionati nei pasti principali della giornata. Uno dei grandi benefici dei latticini è proprio questo: sono così versatili da essere adatti a ogni situazione!

Da oltre 60 anni Girau raccoglie il latte migliore della Sardegna direttamente da piccoli allevatori locali. Ci concentriamo su qualità, freschezza e sicurezza per offrirti solo il meglio della nostra isola e del nostro lavoro. Le nostre tre linee di prodotti, a base di latte di mucca, di pecora e di capra, sono pronte a soddisfare i gusti e le esigenze di tutti, e di portare benessere e gusto in ogni piatto!

La nuova piramide alimentare: cosa cambia?

La prima versione della piramide alimentare risale al 1992 ed è stata messa a punto negli Stati Uniti per combattere obesità e sovrappeso nella popolazione. Nel corso degli anni, però, le nuove scoperte in ambito nutrizionale hanno imposto una revisione di alcuni principi. Ecco i cambiamenti principali rispetto al passato e le nuove linee guida:

– Frutta e verdura sono state inserite alla base della piramide solo nel 2009, per la loro straordinaria ricchezza di fibre e vitamine. Prima, infatti, i cereali erano considerati l’alimento più importante, da consumare a ogni pasto principale.

– In passato, i grassi erano relegati in cima alla piramide, sia quelli saturi (ad esempio il burro) che quelli di origine vegetale. Ora invece è riconosciuta l’importanza di questo macronutriente, da consumare con moderazione e facendo attenzione alla qualità.

– Oltre ai veri e propri alimenti, sono stati inseriti alcuni fattori chiave per vivere bene: attività fisica, idratazione (evitando bevande zuccherate), convivialità dei pasti, scelta di prodotti locali e stagionali.

Seguire queste semplici regole ti permetterà di prevenire numerose malattie, migliorare la tua forma fisica e sentirti meglio. Ricordiamo che non si tratta di un programma per perdere peso, o per mettere su massa magra; per obiettivi specifici, è sempre meglio consultare un nutrizionista o un dietologo. La piramide alimentare è uno strumento semplice, utile e immediato per tutti, adulti e bambini, al fine di avere un’alimentazione bilanciata, varia e completa.

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