Il milkshake è una bevanda dolce, solitamente fredda, che viene preparata con latte, gelato, ed altri intensificatori del sapore e della dolcezza, come ad esempio il miele o la frutta fresca. Il milkshake è una variante del frappè, che a sua volta è una variante del frullato, per cui è bene fare un po’ di chiarezza anche se non esiste una vera e propria linea di demarcazione ed è possibile trovare diverse interpretazioni: il frullato è semplicemente una miscela a base di polpa e succo di frutta matura che spesso viene arricchita con il latte ed eventualmente anche zucchero o miele per dare un aroma più dolce al composto. Il frappè, invece, è una bevanda che viene preparata con l’utilizzo del frullatore, nel quale vengono messi gli ingredienti nominati precedentemente, come il latte e la frutta fresca che, grazie all’effetto del frullatore, permettono al latte di incorporare aria e di dare al tutto una consistenza vellutata e spumosa. Il milkshake, invece, viene preparato con latte, frutta fresca e gelato o cubetti di ghiaccio. Originariamente si montava a mano in uno shaker per almeno 2 minuti. Oggi identifica una preparazione di questo tipo montata con appositi apparecchi che, una volta messo all’interno di un bicchiere, viene decorato da altri componenti, come la granella di nocciole e il cioccolato, panna montata etc.

LA NOSTRA RICETTA: MILKSHAKE ALLA BANANA CON LATTE DI CAPRA, ZENZERO E LIMONE

La nostra ricetta si basa sul classico milkshake alla banana, una bevanda fresca a base di banana al quale aggiungeremo il latte di capra UHT Girau. Si tratta di una ricetta molto facile e veloce che ti permetterà di realizzare un freddo e cremoso frullato da bere o da mangiare con il cucchiaino, nel caso deciderai di decorarlo come ti suggeriamo. Basterà frullare il composto in modo da creare, grazie alla velocità elevata del frullatore, la schiuma che darà la tipica consistenza cremosa e spumosa al milkshake. Per creare una variante della ricetta classica, aggiungeremo zenzero e limone per renderlo più dissetante, e guarniremo con fiocchi d’avena e granella di pistacchi. La nostra versione, seppur golosa, è adatta anche a chi vuole concedersi una coccola senza eccedere con le calorie e utilizzando ingredienti salutari.

PROCEDIMENTO

STEP 1

Frulla la banana fatta precedentemente a pezzi con il latte, il miele, la fettina di zenzero sbucciata e il succo del limone.

STEP 2

Versa in un bicchiere.

STEP 3

Aggiungi la panna fresca Arborea dopo averla montata. Decora con fiocchi d’avena, granella di pistacchi e topping al cioccolato.

INGREDIENTI PER 1 PERSONa

  • Latte di capra UHT Girau 100 ml
  • Banana 1
  • Miele 2 cucchiai
  • Radice di zenzero 1 fettina
  • Succo di limone mezzo
  • Panna fresca Arborea q.b.
  • Fiocchi d’avena q.b.
  • Granella di pistacchi q.b.
  • Topping al cioccolato q.b.

Ricetta: Dolci

Storia del milkshake

Il milkshake è nato negli Stati Uniti d’America; era un classico frappè al quale si dava una consistenza cremosa, ma leggermente più solida. Per questo è diventata una bevanda da mettere in un bicchiere, che allo stesso tempo può anche essere mangiata con il cucchiaio. Questo perché solitamente vengono aggiunte decorazioni come fiocchi d’avena, frutta secca, pezzi di frutta fresca che vanno a completare il tutto.

Il milkshake nasce sul finire dell’ottocento, ma il suo utilizzo e il suo consumo erano completamente diversi da quelli di oggi: il milkshake nasceva come bevanda alcolica a base di uova(zabaione) e whisky e aveva una funzione energetica. Con il passare del tempo e con l’introduzione di alcuni ingredienti come lo zucchero, il miele, il cioccolato e il gelato, è diventata una bevanda molto comune e nutriente, adatta per essere consumata da tutti.

Ancora oggi ci sono delle varianti del milkshake che prevedono l’utilizzo di alcool: il frappè irlandese è tutt’oggi a base di whisky, al quale viene aggiunto il cacao per renderlo più dolce. Le varianti alcoliche del milkshake non si sono perse del tutto e vengono solitamente preparate come aperitivo o come long drink dopo cena: basta unire del rum, del liquore al caffè, e un’eventuale crema di latte o crema di cocco, ed ecco che abbiamo preparato un altro cocktail.

Il milkshake, però, come abbiamo detto, non è solo da bere, ma è ottimo anche da mangiare, grazie all’aggiunta di tanti ingredienti che possono essere inseriti nella preparazione e che possono essere gustati con il cucchiaio: scaglie di cioccolato, piccole meringhe, polvere di cocco, polvere di cannella. Il milkshake può essere tranquillamente reso più fresco e più gustoso da bere con l’aggiunta di cubetti di ghiaccio e spesso è adatto anche al consumo per la colazione.

Esistono tante varianti della classica ricetta del milkshake e alcune di esse sono davvero molto stravaganti: il milkshake al bacon, alla birra o ai pop-corn. Sicuramente, l’assaggio di queste particolari bevande è consigliato solamente ai più coraggiosi!

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